Cambiamenti climatici, maggiore virulenza della cercospora, resistenze e insidie dei fitofagi, impongono nuove strategie per la salvaguardia dell’apparato fogliare. Ciò attraverso l’associazione di fungicidi, fosfiti, biostimolanti nutrizionali e quando necessario insetticidi, in un’ottica di ottimizzazione degli aspetti applicativi e della disponibilità idrica della coltura. ……………. continua